Il Digital Marketing è importante perché questa attività si affianca alle strategie di vendita tradizionale e a volte è anche la sola.
Se infatti pensiamo agli eCommerce che non hanno uno store fisico, allora comprendiamo che l’importanza di una figura che sappia attrarre clientela online nel modo migliore sia linfa vitale per il profitto aziendale.
Le strategie di digital marketing aiutano gli esperti di marketing a definire gli obiettivi, targhettizzare un pubblico e sviluppare un piano di digital marketing che lo raggiunga.
Queste strategie indirizzano una determinata campagna o un programma e forniscono un framework per la valutazione dei risultati.
Oggi tutto è digitale ed il digital marketing è stato integrato in quasi tutti gli aspetti dei business, cambiando radicalmente il modo in cui le aziende comunicano e forniscono valore ai clienti.
Pertanto, se la tua azienda non può implementare ed eseguire una strategia di digital marketing in un mercato online globale in continua crescita, non sarai semplicemente in grado di competere.
È una visione semplicistica e superata.
Senza necessariamente dotarsi delle più sofisticate piattaforme marketing disponibili sul mercato, ogni azienda può trarre molti vantaggi dal Digital Marketing, che è davvero imprescindibile per crescere
questa semplice definizione: “il Digital Marketing permette di raggiungere gli obiettivi di marketing attraverso l’utilizzo di tecnologie e media digitali”.
Come fare in concreto? Bisogna gestire la presenza online dell’azienda attraverso i diversi canali online, ovvero siti web, mobile app e social media, e utilizzare le tecniche di comunicazione online come il posizionamento sui motori di ricerca (SEO marketing e CRO marketing) il social media marketing, il digital advertising (o online advertising, Internet advertising), e-mail marketing.
L’obiettivo è acquisire nuovi clienti, fornire servizi migliori a quelli attuali, ampliare e rafforzare le relazioni, migliorare l’esperienza (Customer Experience).
Le tecnologie (MarTech, o Marketing technology), come il CRM (customer relationship management) e la marketing automation hanno un ruolo centrale.
l digital marketing in definitiva consiste nel creare relazioni efficaci e di fiducia fra i consumatori e le aziende,
non solo per raggiungerli e convincerli ma anche per ascoltare e imparare e da loro, rispondendo a commenti e richieste.
Ciò avviene attraverso modalità diverse, che è possibile schematizzare considerando 5 elementi chiave:
1 Digital device. Per interagire gli utenti utilizzano smartphone, tablet, pc, TV connesse, per accedere a siti web e app
2 Digital platform. La maggior parte delle interazioni inizia da una ricerca su browser o una app o le più note piattaforme social, come Facebook e Instagram, e Youtube, Twitter e Linkedin.
Per poi raggiungere i siti web proprietari dei brand o le piattaforme eCommerce come Amazon.
3 Digital media. Bisogna poi selezionare i canali di acquisizione,
per raggiungere e ingaggiare i clienti, con advertising, e mail e messaggi, motori di ricerca e social media, decidendo se investire un budget per promuovere i messaggi.
I canali possono essere sia outbound, ovvero con messaggi diretti dal brand verso i potenziali clienti, o inbound, attraverso tecniche di attrazione, o inbound.
4 Digital Data. Raccogliere e analizzare i dati è fondamentale, perchè il Marketing per avere successo deve necessariamente essere data-driven, guidato cioè dalle evidenze che emergono interpretando i dati.
Si tratta di un’attività complessa, anche per la necessità di rispettare le normative sulla data protection, e in particolare il GDPR , il regolamento in vigore in Europa.
I cosiddetti customer insight, le informazioni sugli utenti, aiutano infatti a creare comunicazioni personalizzate e in linea con le esigenze.
5 Digital Technology. L’ultimo e fondamentale tassello è quello delle tecnologie marketing che agevolano la creazione delle esperienze interattive dei siti e delle app,
e aiutano a segmentare le audience, creare campagne mirate e aumentare i tassi di conversione.
«Per elaborare una strategia digitale occorrono al solito potenti strumenti di analisi e di sintesi, chiarezza di obiettivi e capacità di pianificazione di attività e uso delle risorse.
Ovviamente, in un contesto in cui l’ecosistema è essenzialmente digitale»
Il primo passo è, come sempre, l’analisi del contesto in cui l’organizzazione si trova a competere e la valutazione critica delle competenze e risorse disponibili.
Pertanto, la Situation Analysis si divide logicamente in Analisi del contesto esterno, su cui l’organizzazione non ha controllo ed esercita un impatto scarso o nullo,
e in Analisi delle risorse e delle competenze interne all’organizzazione, che l’impresa controlla in maniera esclusiva.
L’analisi del macro-ambiente online è lo studio delle tecnologie, dei comportamenti, dei modelli di business che impattano l’intera società, ben oltre il singolo settore di riferimento.
Al contrario, l’analisi competitiva del micro-ambiente online, riguarda la filiera di produttori, intermediari, marketplace, aggregatori, canali di distribuzione e comunicazione,
oltre allo studio del journey e dell’esperienza di utenti e clienti.
Per quanto riguarda l’analisi delle risorse e delle competenze interne, il primo passo è effettuare una ricognizione di ciò che si ha a disposizione:
i canali di comunicazione e di distribuzione, le piattaforme digitali, gli strumenti e le competenze per la creazione, lo sviluppo, l’analisi e la comunicazione di dati e informazioni.
Il secondo aspetto da valutare criticamente riguarda la misurazione delle performance di tutti i canali, delle piattaforme e delle campagne di marketing digitale.
Dalle piattaforme eCommerce ai social, dai siti web ai blog, dalle campagne pubblicitarie al posizionamento sui motori di ricerca.
La sintesi della situazione di contesto è realizzata attraverso la matrice S.W.O.T., che permette, sulla scorta delle analisi interna ed esterna, di mettere in fila punti di forza (Strenghts) e debolezza (Weakenesses),
opportunità (Opportunities) e minacce (Threats) presenti sul mercato e nella società.
E identificare le migliori strategie per sfruttare le opportunità, proteggendosi delle minacce, attraverso la valorizzazione dei punti di forza e la compensazione dei punti di debolezza.
La definizione degli obiettivi è un passaggio fondamentale in ogni strategia e lo è anche in una strategia di marketing digitale.
Gli obiettivi devono essere chiari, misurabili e raggiungibili e, nel caso del marketing digitale, fissano i risultati attesi rispetto alle seguenti categorie:
Obiettivi di vendita
Obiettivi di servizio al cliente, volto a migliorarne l’esperienza
Obiettivi di dialogo e relazione con il cliente
Obiettivi di efficienza e ottimizzazione delle attività di marketing digitale
Una volta definiti gli obiettivi, è possibile definire la strategia ovvero quel mix di attività, risorse, competenze che combinate in una maniera unica realizza il vantaggio competitivo per l’organizzazione.
I passi fondamentali per l’elaborazione della strategia sono:
Segmentazione del mercato
Identificazione del target
Costruzione del posizionamento nel mercato
Definizione della proposta di valore online
Elaborazione del piano di diffusione attraverso i canali digitali
Creazione dei canali digitali di comunicazione e di relazione con i clienti
«Per chi è appassionato di innovazione, il digital marketing è il campo giusto. Le innovazioni sono tantissime.
Molte hanno già ora un impatto rilevante sui modelli di business, sui processi e sul set di competenze delle aziende, tanto da poterli definire “tendenze in atto”.
Come spesso avviene, infatti, sono tecnologie con un certo grado di maturità e di diffusione, ad offrire le più interessanti possibilità evolutive.
Ci sono senza dubbio trend che in questo momento godono di una grande diffusione sulla stampa specializzata –
Blockchain applicata all’advertising e l’AI alle relazioni con i clienti.
Tuttavia, gli impatti sulla maggioranza delle imprese sono ancora molto limitati».
Le principali tendenze in atto:
«Ormai molto più che un trend, è una realtà consolidata.
Le potenzialità di analytics rendono possibili analisi molto sofisticate e dettagliate sui comportamenti delle persone, sulle performance e i risultati di campagne, sul monitoraggio costante delle perfomance.
La raccolta, aggregazione, analisi e visualizzazione dei dati diventa così un set di competenze decisive a fare marketing in maniera aggiornata nel XXI secolo.
Regole associative, clustering, sentiment analysis, web e social media analytics, analisi semantica, permettono di gestire e analizzare volumi e tipologie di dati un tempo impensabili.
Per chi si occupa di marketing nei dati ci sono informazioni di incredibile valore per prendere decisioni e gestire iniziative e campagne.
Occorre saperli individuare, trattare e interpretare. Nel rispetto delle norme di sicurezza e privacy previste dal GDPR».
«se attraverso gli analytics è possibile conoscere gusti, interessi e desideri dei clienti e anticiparne reazioni e comportamenti.
l’ideale sarebbe poter offrire a ciascuno esattamente quello che desidera.
Impossibile da fare manualmente e individualmente se si ha una clientela ampia in cui il valore del singolo cliente è basso.
Oggi, grazie alla marketing automation è possibile offrire a ogni utente il contenuto o l’informazione che desidera, nel momento più adatto, rendendo unica l’esperienza anche per clientele ampie numericamente ma dal valore individuale basso.